j) Un’altra cosa che andrebbe scritta nel manuale di accompagnamento del neonato è questa: non prendere mai sul serio quello che fai, ma fallo sempre seriamente. Invece la gente tende a fare il contrario.
Prendersi sul serio è una cosa molto sciocca, perché se ti prendi sul serio vuol dire che non hai ben presente la situazione e la situazione è, voglio ricordarlo:
1) L’universo è infinito.
2) Tu stai morendo.
Uno che enumera in pubblico i suoi successi personali col tono di chi ti sta annunciando al mondo le Tavole della Legge, è come un topo di laboratorio che si vanta con gli altri topi di laboratorio di essere riuscito ad aprire il rubinetto dell’acqua zuccherata.
Bravissimo! Eccezionale!
Piano, un complimento per volta.
Come ci sei riuscito?
Semplice, bisognava girarlo due volte a sinistra, una a destra, altre tre a sinistra e poi succhiare la tettarella.
Sei decisamente il più grande genio di tutta la storia della gabbietta!
Chiunque non sia un topo di laboratorio dovrebbe avere tutti i requisiti per rendersi conto, o perlomeno per far finta di rendersi conto, che tutto quello che ha fatto, fa o farà può essere importante solo da un certo punto di vista, non in assoluto, perché si dà il caso che, per quanto possa sembrare incredibile, niente è importante in assoluto. Nemmeno vincere lo scudetto. Tutto dipende dal contesto: se prendi un vecchio rincoglionito e lo metti su un seggiolone d’oro, tutti lo venerano, se lo metti in un ospizio, tutti lo compatiscono. Eppure il vecchio è sempre lo stesso, cambia solo il contesto. Il problema è che quando si tratta di se stessi è difficile vedere il contesto, e così si finisce per prendere incredibilmente sul serio tutto quello che si è o si ha, anche la marca del telefono. Il modo migliore per vedere il contesto è sempre guardare le cose da lontano. Più ci si allontana, meglio è. Dire “sono il Presidente degli Stati Uniti” fa sicuramente un certo effetto, invece dire “sono il Presidente degli Stai Uniti” è tutta un’altra cosa.
Ciao, io faccio il commesso nel reparto sanitari e sciacquoni da Leroy Merlin, e tu?
Sono il Presidente degli Stai Uniti.
E ti pagano bene?
Circa quattrocentomila dollari all’anno.
Ma i buoni pasto ce li hai?
Se guardi le cose da lontano non puoi prendere sul serio niente di quello che fai, perché qualsiasi cosa tu faccia è in fin dei conti niente.
Questo però non significa che niente abbia importanza: dire che niente è importante in assoluto, non significa dire che tutto non è importante. In assoluto una cosa non è né importante né non importante, è solo una cosa, ma se è importante per qualcuno, e si presume che lo sia almeno per chi la fa, allora questo è qualcosa, non un niente. Quindi, caro neonato, niente di quello che farai nella vita sarà così importante da giustificare un brindisi, fosse anche succhiare la più grossa tettarella dell’universo, ma se nemmeno tu che lo fai lo ritieni abbastanza importante da farlo seriamente, allora perché farlo?
k) Bevi di più e brinda di meno.