LA MANCANZA DI POLCHINSKI

Era solo il 29 maggio quando ho messo in rete l'ultimo episodio di Polchinski e sembra che siano passati dei mesi. Quattro e mezzo per la precisione. Pensavo di potercela fare senza Polchinski, di riprendere la mia vita normale: alzarmi la mattina, fare colazione, tornare a letto. Una vita semplice, senza troppi baffi, ma non ce l'ho fatta. Il computer era così vuoto senza Polchinski, le giornate non finivano mai e qualche volta, soprattutto nelle sere d'inverno, mi sono sorpreso ad annusare i jpg dei suoi vestiti. È dura vivere senza Polchinski. Allora ho iniziato a cercarlo, sono andato in tutti i posti che era solito frequentare, e alla fine l'ho trovato nell'unico posto dove è sempre stato: nel mio Cuore. "Cuore" è il nome del mio hard disk esterno. È da lì che ho riesumato questo episodio inedito. Avevo deciso di non pubblicarlo perché, onestamente, non sono mai riuscito a capire che cosa stesse cercando di dirmi, ma poi mi sono detto: chi sono io per giudicare?