IL RICHIAMO DELLA PREISTORIA

Assodato che Trump è un'invenzione italiana (vedi Appello al popolo americano), ho l'impressione che alcuni non si rendano conto fino in fondo di quanto quest'uomo sia nocivo. Ovviamente non mi riferisco a quelli a cui piace, loro se ne rendono conto benissimo e lo amano proprio per questo, perché sperano che cancelli per sempre dalla faccia della Terra tutte le cose che non sopportano, compresa la loro vita. Chi non se ne rende conto è invece da cercare fra quelli a cui non piace, e precisamente fra quelli che lo relegano nella tradizionale casella "destra brutto". Ora, effettivamente Trump è abbastanza destra brutto, ma la sua nocività non sta tanto in questo, quanto in altre cose, molte altre cose, e fra queste ne spicca in particolare una: il fatto che sia il portavoce mondiale delle più grandi stupidaggini che girano su internet, tipo "i vaccini fanno venire l'autismo", "il riscaldamento globale non esiste", "Obama ISIS" e così via, cioè il classico repertorio dei cretini, con tutto ciò che questo comporta: l'incapacità di distinguere fra opinioni e fatti, il disprezzo per ciò che non si conosce, la caccia alle streghe eccetera, in una parola: la preistoria.
Diversamente da quello che normalmente si pensa, la civiltà non è la tecnologia, il benessere, il metodo champenoise e via dicendo, queste sono solo piacevoli conseguenze. La civiltà consiste fondamentalmente in due cose:

1) questa non la dico perché non c'entra,
2) riconoscere l'oggettività del mondo.

Che non vuol dire negare l'importanza degli aspetti soggettivi del mondo, ma riconoscere che, oltre a impressioni, opinioni e interpretazioni esistono anche dati, quantità e fatti che sussistono indipendentemente da noi e che se ne fregano altamente di quello che ci piacerebbe fosse vero. Può sembrare banale, lo so, ma tanto banale non deve essere visto che l'umanità ha impiegato circa centonovantamila anni a rendersene conto, centonovantamila anni passati nel solipsismo più assoluto dei neonati, dopo di che, un giorno di diecimila anni fa, qualcuno ha notato che il mondo, sorprendentemente, continua a esistere anche quando chiudiamo gli occhi. Non so chi sia stato questo qualcuno, ma sicuramente l'avranno lapidato.
Questa massa di gente che vive chiusa fra le rassicuranti pareti del suo cranio è sempre esistita e esisterà sempre, quello che invece compare solo di tanto in tanto nel corso della storia è il portavoce di questa gente, l'uomo capace di unirla, motivarla e sguinzagliarla. Oggi è Trump, ieri era Jean Kambanda (giusto per non citare sempre il povero Hitler), l'altro ieri Caligola, prima ancora un ominide senza nome.
La preistoria è come un esercito di zombi rinchiusi nel sottoscala, ogni tanto c'è qualcuno che apre la porta e li fa uscire. Uno può dire "esagerato! È solo propaganda politica, non significa niente" e altre cose di questo tipo, certo, ma, io mi chiedo, senza il comune riconoscimento dell'oggettività com'è possibile la convivenza fra le persone? Esempio: se un dentifricio ha la stessa identica composizione chimica della pasta di acciughe, significa che quel dentifricio non è un dentifricio, fine della discussione, è un fatto oggettivo, non si può dire "vallo a spiegare ai bambini che muoiono di carie" o "il padre della sorella del fratello di mio figlio lo usa da anni e ha un alito buonissimo", no, se non è un dentifricio, non è un dentifricio. Punto. Non mi piace quando uno dice "punto", ma in questo caso ci sta tutto: punto. Eccolo qua:

.

Anzi


E invece no. Il portavoce dei cretini prende i punti così faticosamente conquistati in tanti anni di evoluzione umana e li getta nell'abisso del nulla da cui siamo venuti, a secchiate, senza pensarci un secondo. Quest'uomo non è più una questione di destra o sinistra, è il richiamo della preistoria che torna a farsi sentire. Solo chi non lo capisce può dire cose come "alla fine Hillary Clinton non è tanto meglio di lui". Non è tanto meglio di lui? I parassiti delle pulci del cane di Jack lo Squartatore sono meglio di lui.
Poi magari succede che, anche se viene eletto, farà meno danni dei suoi predecessori Repubblicani, chi lo sa? Magari si limiterà a trastullarsi con feste e puttane, come spesso fanno i demagoghi, e delegherà il potere ad altri più capaci di lui. È possibile, ma ormai il danno è fatto, la porta del sottoscala è stata aperta, e il giorno dopo le elezioni saremo tutti un po' più così


No, ho sbagliato. Volevo dire così