La gente si divide fra quelli che pensano che il mondo sia brutto e quelli che pensano che sia bellissimo. In mezzo non c’è niente, nessuno che dica “il mondo è passabile”, “il mondo è mediocre” o anche solo “il mondo è non saprei”. La gente è fatta così, le piace dividersi: Bendetto XVI è il male / Benedetto XVI è sexy, gli OGM fanno venire il cancro / gli OGM sono meglio della chemio, gli zingari vanno uccisi / gli zingari vanno uccisi lentamente.
Nel gruppo di chi pensa che il mondo sia eccezionale, ci sono le donne incinte, i concorrenti della Corrida, i Papa Boys (ma non il Papa), chiunque stia mangiando un Krapfen con la marmellata di prugne, gli appassionati di film come “la vita è bella”, “la vita è meravigliosa”, “la vita è decisamente uno spasso”, il marito di Jenna Jameson, Francesco Alberoni e Leibniz, la famosa marca di biscotti metafisici.
Nell’altra categoria ci sono invece gli ambientalisti, le balenottere azzurre e i gorilla (ma non Angelino Alfano), il pubblico di Elisir, chiunque abbia appena finito di mangiare un Krapfen con la marmellata di prugne, i fan di “Airport X con X appartenente a N”, i testimoni di Geova, Geova e io.
Per molto tempo ho pensato che il mondo non fosse poi così male, in fondo ci sono un sacco di donne nude, una partita di calcio dura solo novanta minuti e fanno un gelato discreto. Poi, un giorno, ho pranzato con mio zio Mario e ho capito: ha finito il minestrone bevendolo direttamente dal piatto e gli sono rimasti tutti i fili di sedano impigliati nei baffi. Li ha mangiati col dolce.
Il mondo fa veramente schifo. Fa talmente schifo che bisognerebbe mettere un cartello all’uscita di ogni vagina: “Attenzione, mondo di merda”.
Ecco le prove:
i) Michael Jackson ha venduto più dischi di Beethoven.
ii) Il salame senza nitrati sa di cacca.
iii) James Bond non è ancora morto.
iv) Il bello è raro, il brutto è ordinario; se è bello e ordinario, sei in un museo.
v) La risposta al maschilismo è stata il femminismo.
vi) I brufoli non vengono mai sotto le ascelle.
vii) Qualsiasi maschio battezzato celibe può diventare Papa, ma viene sempre eletto un prete arteriosclerotico.
viii) La pubblicità è l’anima del commercio.
ix) Fabrizio Cicchitto può citare Montesquieu e Montesquieu non può sputargli in faccia.
x) Mio zio Mario va pazzo per il minestrone.
Nel gruppo di chi pensa che il mondo sia eccezionale, ci sono le donne incinte, i concorrenti della Corrida, i Papa Boys (ma non il Papa), chiunque stia mangiando un Krapfen con la marmellata di prugne, gli appassionati di film come “la vita è bella”, “la vita è meravigliosa”, “la vita è decisamente uno spasso”, il marito di Jenna Jameson, Francesco Alberoni e Leibniz, la famosa marca di biscotti metafisici.
Nell’altra categoria ci sono invece gli ambientalisti, le balenottere azzurre e i gorilla (ma non Angelino Alfano), il pubblico di Elisir, chiunque abbia appena finito di mangiare un Krapfen con la marmellata di prugne, i fan di “Airport X con X appartenente a N”, i testimoni di Geova, Geova e io.
Per molto tempo ho pensato che il mondo non fosse poi così male, in fondo ci sono un sacco di donne nude, una partita di calcio dura solo novanta minuti e fanno un gelato discreto. Poi, un giorno, ho pranzato con mio zio Mario e ho capito: ha finito il minestrone bevendolo direttamente dal piatto e gli sono rimasti tutti i fili di sedano impigliati nei baffi. Li ha mangiati col dolce.
Il mondo fa veramente schifo. Fa talmente schifo che bisognerebbe mettere un cartello all’uscita di ogni vagina: “Attenzione, mondo di merda”.
Ecco le prove:
i) Michael Jackson ha venduto più dischi di Beethoven.
ii) Il salame senza nitrati sa di cacca.
iii) James Bond non è ancora morto.
iv) Il bello è raro, il brutto è ordinario; se è bello e ordinario, sei in un museo.
v) La risposta al maschilismo è stata il femminismo.
vi) I brufoli non vengono mai sotto le ascelle.
vii) Qualsiasi maschio battezzato celibe può diventare Papa, ma viene sempre eletto un prete arteriosclerotico.
viii) La pubblicità è l’anima del commercio.
ix) Fabrizio Cicchitto può citare Montesquieu e Montesquieu non può sputargli in faccia.
x) Mio zio Mario va pazzo per il minestrone.