APPELLO CONTRO I NUMERI NATURALI

In questo mondo dove imperversa l’arroganza di despoti autocrati, tiranni oppressori e dittatori sinonimi, dobbiamo unirci tutti quanti come i maccheroni scotti e far sentire con forza e petulanza la nostra voce!
Quanta gente muore ogni giorno in tutto il mondo? Non si sa. Perché? Non è sospetto che su Google Maps non ci siano gli Stati Uniti d’America e Israele ma solo delle loro copie identiche? Cosa ci stanno tenendo nascosto? Se si fa bene attenzione si vede subito che l’attuale presidente degli Stati Uniti non è veramente nero. I neri non si vestono in quel modo. Il presidente degli Stati Uniti è molto probabilmente un fotomontaggio, come dimostra questa foto.


È forse un caso che tutte le persone che tornano dagli Stati Uniti rimangono per qualche giorno assonnate? Cos’hanno visto? Tutto questo c’entra forse col fatto che nei film Hollywoodiani nessuno va mai in bagno? Dove finiscono le cose quando tiriamo lo sciacquone? Abbiamo veramente bisogno della carta igienica o è solo un bisogno indotto? Cosa c’è di tanto igienico nello spalmare le nostre feci su dei pezzettini di carta? Non sarebbe più comodo usare dei cracker? E che fine ha fatto l’annaffiatoio che avevo lasciato vicino alla vetrata?
La verità è che stanno perpetrando ogni giorno e alla luce del sole l’ingiustizia, ma siamo troppo impegnati a curare la nostra igiene personale per rendercene conto. Un esempio? Ci dicono che la popolazione mondiale ammonta a sette miliardi di persone, ma chi le ha contate? È veramente possibile per un essere umano contare fino a sette miliardi? Anche supponendo di contarne una al secondo (cosa impossibile, perché ci vuole molto più di un secondo a dire 5.872.324.556), ci vorrebbero più di duecento anni per contarle tutte, e ciò significa che a metà del conteggio sarebbero tutte morte. E se le persone morissero proprio perché vengono contate? Dopotutto nessuno ha mai dimostrato il contrario. Probabilmente le persone vengono raccolte in grandi campi di conteggiamento da qualche parte negli Stati Uniti e lì vengono contate e ricontate senza nessuna pietà. È forse per questo che dal macellaio o in pescheria bisogna prendere il numero? A questo punto ogni dubbio è lecito.
I numeri sono pericolosi, soprattutto quelli naturali, e oggigiorno tutto è numero: gli anni, la Rai, i calciatori, le pagine dei libri, persino i nostri figli sono numeri naturali. Diciamo “ho due figli”, “ho tre figli”, non “ho un paio di figli”, “ho quasi due paia di figli”, come sarebbe veramente naturale. I numeri naturali non hanno niente di naturale, sono stati chiamati così solo per abbindolarci. I numeri naturali sono numeri manifestamente artificiali. I matematici, da sempre asserviti al potere, sono abili a manipolare il linguaggio. È una verità scomoda, certo, una verità altra che dà fastidio alle alte sfere (o forse una verità alta che dà fastidio alle altre sfere), ma proprio per questo dobbiamo diffonderla in tutto il mondo e anche oltre. Dobbiamo urlare con tutti i polmoni che abbiamo in corpo questa verità e liberarci una volta per tutte dalla schiavitù dei numeri naturali. Non è più tempo di sterili chiacchiere, ma di sterili firme. Chiunque creda che sia giunta l'ora di alzare la testa e dire basta, deve sottoscrivere questo appello contro gli odiosi Assiomi di Peano, soprattutto quello successivo a quello che viene dopo il primo e che, solo per questo, pretenderebbe di dire qualcosa di diverso da quello che viene dopo.
Questo appello è già stato firmato da quasi un paio di un paio e mezzo di paia di persone più un altro paio:

- Noam Chomsky (nato Ribbentrop)
- Carlo Giuliani
- I baffi di Giulietto Chiesa
- Il sosia di Paul McCartney
- Jambo
- Umberto Bossi (prima e dopo l’ictus)
- Il vicepresidente della Repubblica
- Paolo Rossi (il filosofo (non il filosofo famoso))
- Papa Giovanni Paolo III
- Biscotti Plasmon, prodotti solo con farine ottenute da grano coltivato secondo le regole Oasi® Plasmon
- Hulk Incredibile
- Giuseppe Peano
- Sua moglie

Per maggiori informazioni farsi una canna.