Inauguro un nuovo genere letterario: l’autobiografia di chi ha tanta auto, ma poca biografia.
GIANDOMENICA PAPPALAZZI
Scrittrice, artista, pedone e molto altro, è nata a Budrio nell’anno 1 d.G.P., dove si è laureata con una tesi su se stessa dal titolo “110 e lode”. Dopo gli studi ha insegnato italiano al gatto e ha svolto con profitto l’attività di imitatrice di scrittori famosi. Si è occupata anche di legalità e galateo, ed è una dei più attivi membri dell’associazione “Giandomenica Pappalazzi for president”, fondata da sua madre e dall’imitazione di Umberto Eco. Scrive romanzi, racconti, poesie e molte altre combinazioni di parole. I suoi testi, dopo un’attenta e accurata selezione, hanno avuto l’onore di essere pubblicati integralmente sul prestigioso sito www.giandomenicapappalazzi.org. Nel tempo libero si dedica a varie attività corporee senza scopo di lucro, quali: alzarsi dal letto, camminare in tondo, rotolarsi sul tappeto.
Vincerà il Nobel.
PROSERPINA BURCHIONE
Nata a Trogolo Sbudella, città d’arte, ha frequentato un master quinquennale presso le scuole elementari di Chiappano. Qui, sotto la guida del maestro Carlo, si è subito distinta per l’ortografia e la sorprendente pulizia delle unghie. Grande esperta di Molise, una delle regioni d’Italia meno esplorate, è dotata di occhiali molto costosi e di uno spiccato senso dell’orientamento. Segue principalmente due ambiti espressivi: la letteratura gestuale e la musica del corpo, ed è proprio in quest’ultima disciplina che ha raggiunto i maggiori risultati: sulle orme dell’enciclopedismo bachiano ha sistematicamente esplorato tutte le possibili sonorità ottenibili da combinazioni di legumi, latticini e antibiotici, ottenendo svariati riconoscimenti anche da parte di persone diverse da se stessa. Ha inoltre tenuto numerose conferenze telepatiche dal loggione del Teatro Regio di Parma.
GIUSEPPE SPIPPOLI
Ha frequentato il Liceo Scientifico “Michelangelo”, uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, dove ha fatto scalpore con il suo rifiuto di conseguire la maturità per protesta contro la sua non ammissione alla maturità. Personalità eclettica e poco incline al conformismo, ha collaborato per diversi anni con il Mart di Rovereto, per il quale ha realizzato memorabili performance artistiche come la pulizia dei vetri, il passaggio dello straccio e la rincorsa del topo. Una delle sue opere più controverse e provocatorie gli è costata l’estromissione dal museo: la pennichella nel ripostiglio. Attualmente la sua attività artistica si divide fra la pittura delle unghie della madre, la realizzazione di sculture in mollica molto apprezzate dai commensali e la progettazione di numerosi castelli in aria.
MARIO SMANAZZONI
Si forma come mangiatore di cozze presso il ristorante “Nuova Lipari” di Montefiascone, ma è nel campo dell’audiovisivo che riesce a esprimere appieno la sua creatività. Ha studiato Teoria del Cinema presso le più importanti tv italiane (Rai 1, Rai 2 e così via), apprendendo rapidamente l’arte del montaggio col telecomando. Ha scritto, diretto e interpretato vari film per il popolare network Youtube. Così scrivono di lui:
polly9000: uhauahuahauha
glaubritius: noooo mii!!!!1!!!11 grande
fede98: <3
Nel 2008 ha partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia in qualità di spettatore, e ha avuto l’onore di conoscere personalmente uno dei più grandi attori della storia del cinema: Lando Buzzanca, il quale, su un foglietto strettamente riservato, gli ha confidato: Lando Buzzanca.
Possiede una bicicletta da corsa.
FABIO GENIALE
Nome d’arte di Fabio Flipper. È sposato con una donna laureata in filosofia, gode di buona salute e ha un cane di nome Mendeleev. Scienziato e artista allo stesso tempo, ha compiuto numerose ricerche in ambito riproduttivo e ha realizzato opere in acqua e carbonio di pregevolissima fattura: Giuseppe Flipper, Laura Flipper e Elisabetta Flipper, quest’ultima dotata di piedi con sei dita. Sperimentale. Alcuni suoi spermatozoi sono usciti sulle più importanti riviste di moda e biancheria intima lasciando un segno indelebile.
Ha inventato il sesso nasale.
LORIS BUSATTO
Loris Busatto.
GIANDOMENICA PAPPALAZZI
Scrittrice, artista, pedone e molto altro, è nata a Budrio nell’anno 1 d.G.P., dove si è laureata con una tesi su se stessa dal titolo “110 e lode”. Dopo gli studi ha insegnato italiano al gatto e ha svolto con profitto l’attività di imitatrice di scrittori famosi. Si è occupata anche di legalità e galateo, ed è una dei più attivi membri dell’associazione “Giandomenica Pappalazzi for president”, fondata da sua madre e dall’imitazione di Umberto Eco. Scrive romanzi, racconti, poesie e molte altre combinazioni di parole. I suoi testi, dopo un’attenta e accurata selezione, hanno avuto l’onore di essere pubblicati integralmente sul prestigioso sito www.giandomenicapappalazzi.org. Nel tempo libero si dedica a varie attività corporee senza scopo di lucro, quali: alzarsi dal letto, camminare in tondo, rotolarsi sul tappeto.
Vincerà il Nobel.
PROSERPINA BURCHIONE
Nata a Trogolo Sbudella, città d’arte, ha frequentato un master quinquennale presso le scuole elementari di Chiappano. Qui, sotto la guida del maestro Carlo, si è subito distinta per l’ortografia e la sorprendente pulizia delle unghie. Grande esperta di Molise, una delle regioni d’Italia meno esplorate, è dotata di occhiali molto costosi e di uno spiccato senso dell’orientamento. Segue principalmente due ambiti espressivi: la letteratura gestuale e la musica del corpo, ed è proprio in quest’ultima disciplina che ha raggiunto i maggiori risultati: sulle orme dell’enciclopedismo bachiano ha sistematicamente esplorato tutte le possibili sonorità ottenibili da combinazioni di legumi, latticini e antibiotici, ottenendo svariati riconoscimenti anche da parte di persone diverse da se stessa. Ha inoltre tenuto numerose conferenze telepatiche dal loggione del Teatro Regio di Parma.
GIUSEPPE SPIPPOLI
Ha frequentato il Liceo Scientifico “Michelangelo”, uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, dove ha fatto scalpore con il suo rifiuto di conseguire la maturità per protesta contro la sua non ammissione alla maturità. Personalità eclettica e poco incline al conformismo, ha collaborato per diversi anni con il Mart di Rovereto, per il quale ha realizzato memorabili performance artistiche come la pulizia dei vetri, il passaggio dello straccio e la rincorsa del topo. Una delle sue opere più controverse e provocatorie gli è costata l’estromissione dal museo: la pennichella nel ripostiglio. Attualmente la sua attività artistica si divide fra la pittura delle unghie della madre, la realizzazione di sculture in mollica molto apprezzate dai commensali e la progettazione di numerosi castelli in aria.
MARIO SMANAZZONI
Si forma come mangiatore di cozze presso il ristorante “Nuova Lipari” di Montefiascone, ma è nel campo dell’audiovisivo che riesce a esprimere appieno la sua creatività. Ha studiato Teoria del Cinema presso le più importanti tv italiane (Rai 1, Rai 2 e così via), apprendendo rapidamente l’arte del montaggio col telecomando. Ha scritto, diretto e interpretato vari film per il popolare network Youtube. Così scrivono di lui:
polly9000: uhauahuahauha
glaubritius: noooo mii!!!!1!!!11 grande
fede98: <3
Nel 2008 ha partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia in qualità di spettatore, e ha avuto l’onore di conoscere personalmente uno dei più grandi attori della storia del cinema: Lando Buzzanca, il quale, su un foglietto strettamente riservato, gli ha confidato: Lando Buzzanca.
Possiede una bicicletta da corsa.
FABIO GENIALE
Nome d’arte di Fabio Flipper. È sposato con una donna laureata in filosofia, gode di buona salute e ha un cane di nome Mendeleev. Scienziato e artista allo stesso tempo, ha compiuto numerose ricerche in ambito riproduttivo e ha realizzato opere in acqua e carbonio di pregevolissima fattura: Giuseppe Flipper, Laura Flipper e Elisabetta Flipper, quest’ultima dotata di piedi con sei dita. Sperimentale. Alcuni suoi spermatozoi sono usciti sulle più importanti riviste di moda e biancheria intima lasciando un segno indelebile.
Ha inventato il sesso nasale.
LORIS BUSATTO
Loris Busatto.