È il mio modo di dirti “ti amo”.
Che cos’è?
Una maglietta.
Ma ha le penne.
È una maglietta con le penne.
Molto strana.
Tu sei speciale.
Non così speciale, spero.
È il mio modo di dirti “ti amo”.
Non potevi dirmelo a voce come fanno tutti?
L’ho anche scritto, guarda.
Vedo.
Con le mie mani, brillantino dopo brillantino.
Potevi anche scriverlo un po’ più piccolo.
No, amore mio, il mio amore è troppo grande per essere scritto piccolo. Quando penso a te --
Ti senti vibrare tutto dentro.
Succede anche a te?
No. È che me lo dici ogni volta.
Perché ti amo!
Non posso andare in giro con “ti amo” scritto sulle tette, mi dispiace. Uno mi guarda e cosa pensa?
Dici che dovrei specificare meglio chi ama chi e perché?
No.
Facciamo così. Ci scrivo che io sottoscritto, nome e cognome, ti amo da impazzire eccetera eccetera, e amo solo te, nome e cognome, e nessuno può fermare questa mia passione eccetera eccetera. Certo, ci vorranno molti brillantini.
E poi è troppo corta.
È il mio modo di dirti “ti amo”.
Non mi va di mostrare l’ombelico.
Vieni qui, amore. Dammi le mani.
Ascolta --
Dammi le mani!
...
Signore altissimo che hai dato amore e chiedi amore, ti prego, fai sparire l’ombelico da questa donna!
Finito?
Sì.
Io non metto questa maglietta.
Strano. Di solito l’amore vince tutto.
Magari quando è reciproco.
Ma il mio amore è reciproco!
Che cos’è?
Una maglietta.
Ma ha le penne.
È una maglietta con le penne.
Molto strana.
Tu sei speciale.
Non così speciale, spero.
È il mio modo di dirti “ti amo”.
Non potevi dirmelo a voce come fanno tutti?
L’ho anche scritto, guarda.
Vedo.
Con le mie mani, brillantino dopo brillantino.
Potevi anche scriverlo un po’ più piccolo.
No, amore mio, il mio amore è troppo grande per essere scritto piccolo. Quando penso a te --
Ti senti vibrare tutto dentro.
Succede anche a te?
No. È che me lo dici ogni volta.
Perché ti amo!
Non posso andare in giro con “ti amo” scritto sulle tette, mi dispiace. Uno mi guarda e cosa pensa?
Dici che dovrei specificare meglio chi ama chi e perché?
No.
Facciamo così. Ci scrivo che io sottoscritto, nome e cognome, ti amo da impazzire eccetera eccetera, e amo solo te, nome e cognome, e nessuno può fermare questa mia passione eccetera eccetera. Certo, ci vorranno molti brillantini.
E poi è troppo corta.
È il mio modo di dirti “ti amo”.
Non mi va di mostrare l’ombelico.
Vieni qui, amore. Dammi le mani.
Ascolta --
Dammi le mani!
...
Signore altissimo che hai dato amore e chiedi amore, ti prego, fai sparire l’ombelico da questa donna!
Finito?
Sì.
Io non metto questa maglietta.
Strano. Di solito l’amore vince tutto.
Magari quando è reciproco.
Ma il mio amore è reciproco!